To much of coincidence? Covid-19
… chiederebbero gli inglesi difronte alle incredibili „difficoltà“ di tradurre in lingua italiana in modo corretto gli importanti passaggi (normativa/dichiarazioni) che arrivano dagli organi UE e che riguardano i „vaccini“-Covid-19.
Una scandalosa incredibile e probabilmente non a caso omessa traduzione (mancava nel testo italiano pubblicato sulla Gazzetta dell’Unione Europea).
Riguardava già proprio quel pezzo fondamentale del Regolamento UE 2021/953 (che introduceva il green certificate) che prevedeva l’impossibilità di discriminare i cittadini UE che per libera scelta hanno deciso di non farsi trattare con i „vaccini“-Covid-19.
Solo dopo la protesta da parte di coloro che si sono accorti di questa „singolare“ mancanza nella traduzione in lingua italiana proprio di quel pezzo del Regolamento.
Ciò inibiva il trattamento discriminatorio di cittadini non „vaccinati“-Covid-19, è stato pubblicato un atto integrativo del testo italiano.
Ma di tale atto integrativo sapevano solo pochi, e così, ogni persona che cercava il Regolamento in lingua italiana ha letto un testo mancante di un pezzo fondamentale!
E ora di nuovo una clamorosa „difficoltà“ di tradurre in italiano una dichiarazione fondamentale della rappresentante di Pfizer, la quale avanti la Commissione Straordinaria del Parlamento UE ha confermato che all‘atto dell’introduzione delle sostanze sperimentali, non avevano sperimentato se queste potessero inibire l‘infezione e contagiosità delle persone trattate. Mi sa, che a livello di istituzioni UE una Procura UE, che seriamente volesse indagare, avrebbe lavoro a non finire.
Fonte Renate Holzeisen