Energia, in Italia boom del carbone:
+56% a ottobre
Terna: a ottobre consumi elettrici in calo del 6,6% ed il 28% della domanda coperto da rinnovabili.
La produzione di energia in Italia ha visto un boom del carbone, il cui impiego nelle centrali elettriche a ottobre è cresciuto del 56,6% rispetto allo stesso periodo del 2021.
L’aumento, fa sapere Terna (la società che gestisce la rete elettrica nazionale) è stato dovuto al “programma di massimizzazione della produzione a carbone messo in atto dal governo per il contenimento dei consumi di gas”, che invece è stato stoccato per destinarlo agli stoccaggi per l’inverno.
Terna: a ottobre consumi elettrici
in calo del 6,6%
Secondo quanto rilevato da Terna a ottobre la domanda di elettricità nel nostro Paese è stata pari a 24,6 miliardi di kWh, un valore in diminuzione del 6,6% rispetto allo stesso mese del 2021.
L’85% dell’elettricità usata è “italiana”
Nel dettaglio, ottobre ha avuto lo stesso numero di giorni lavorativi (21) e una temperatura media mensile superiore di circa 2,8°C rispetto a ottobre del 2021.
Sempre a ottobre, la domanda di energia elettrica italiana è stata soddisfatta per l’85,7% con la produzione nazionale e per la quota restante (14,3%) dal saldo dell`energia scambiata con l’estero.
Il 28% della domanda
soddisfatto grazie alle rinnovabili
Le fonti rinnovabili hanno coperto il 28% della domanda elettrica, con le seguenti variazioni rispetto a ottobre dello scorso anno:
- fotovoltaico +17,6%
- eolico -35,9%
- idrico -36,8%
- geotermico -3,2%.
La produzione delle fonti rinnovabili è stata così suddivisa nel mese di ottobre:
- 30,4% fotovoltaico
- 26% idrico
- 15,4% eolico
- 21,6% biomasse
- 6,6% geotermico
Secondo le rilevazioni Terna illustrate nel report mensile, considerando tutte le fonti rinnovabili, nei primi 10 mesi dell’anno l’incremento di capacità in Italia supera complessivamente i 2.350 MW, registrando una notevole crescita (+143%) rispetto allo stesso periodo del 2021.
FONTE: tgcom24