Il telelaser Trucam è in dotazione alla polizia locale, è in grado di scoprire chi rallenta appena prima della postazione e registra l’uso del cellulare o l’assenza di cinture.
Verona
arriva il telelaser implacabile
che «vede» anche nell’abitacolo
A Verona arriva un nuovo e più implacabile tipo di autovelox, il super telelaser «Trucam», ed è un «occhio elettronico» d’ultima generazione in grado di rilevare la velocità dell’auto o del camion in avvicinamento o in allontanamento fino a 320 km orari e a 1.200 metri di distanza dal punto in cui è installato l’apparecchio elettronico.
In questo modo, il rilevatore può «beccare» anche chi, dopo aver scorto l’autovelox da lontano, rallenta per qualche centinaio di metri ma poi, superato il dispositivo, ricomincia a «pestare» sull’acceleratore.
La fotocamera del telelaser «Trucam», inoltre, può girare e registrare un video all’interno dell’abitacolo della vettura in corsa e può perciò rilevare anche altri comportamenti vietati (a partire dall’uso scorretto del telefono cellulare mentre si è al volante, oppure la mancanza di cinture di sicurezza).
Il nuovo strumento, grazie a un flash a infrarossi, è in grado di funzionare anche in orario notturno.
Telelaser Trucam
in arrivo
La pattuglia della polizia locale, appostata con il nuovo telelaser, potrà così fermare il veicolo e mostrare subito il video al trasgressore, che potrà leggere anche la velocità appena accertata.
Il nuovo modello di autovelox è stato adesso noleggiato dal Comune di Verona, a un costo di 18.800 euro per due anni, e sarà messo in azione entro qualche settimana.
Il «Trucam» HD sarà utilizzato dalla polizia locale scaligera anche in abbinata con l’ormai conosciuto «Giano», cioè il cervellone informatico che individua i veicoli privi di assicurazione o revisione, quelli sottoposti a fermo fiscale e quelli intestati a un prestanome. Il telelaser «Trucam» è stato approvato dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con un decreto del 2011.
FONTE: CorriereDelVeneto