Intanto il primo ministro Fumio Kishida ha annunciato che si dimetterà il mese prossimo
Campioni accuratamente conservati sono stati messi in coltura in una serie di mezzi diversi per osservare le relazioni di causa-effetto immediate e a lungo termine tra sostanze iniettabili e cellule viventi, in condizioni attentamente controllate. Questa ricerca consente di trarre conclusioni ragionevoli sulle lesioni osservate in tutto il mondo da quando le iniezioni sono state somministrate a miliardi di persone.
Oltre alla tossicità cellulare, i nostri risultati rivelano numerose entità artificiali auto-assemblate visibili – dell’ordine di 3-4 x 10 6 per millilitro di iniezione che vanno da circa 1 a 100 µm, o anche di più, di forme molto diverse.
C’erano entità animate simili a vermi, dischi, catene, spirali, tubi, strutture ad angolo retto con altre entità artificiali all’interno, ecc. Tutti questi elementi superano di gran lunga i livelli di contaminazione previsti e accettabili dalle iniezioni di COVID-19 e gli studi di incubazione hanno rivelato il progressivo autoassemblaggio di molte strutture artificiali. Tutti questi elementi superano di gran lunga i livelli di contaminazione previsti e accettabili dalle iniezioni di COVID-19 e gli studi di incubazione hanno rivelato la progressiva autoassemblazione di molte strutture artificiali.
Con il passare del tempo, durante l’incubazione, semplici strutture mono e bidimensionali sono diventate più complesse per forma e dimensioni nell’arco di due o tre settimane, trasformandosi in entità tridimensionali stereoscopicamente visibili.
Sembravano filamenti, nastri e strisce di nanotubi di carbonio, alcuni apparivano come membrane trasparenti, sottili e piatte, altri come spirali tridimensionali e catene di perline. Alcuni di essi sembravano apparire e poi scomparire nel tempo. Le nostre osservazioni suggeriscono la presenza di una sorta di nanotecnologia nelle iniezioni di COVID-19 (di seguito lo studio in PDF)
Dr. Young Mi Lee, MD, Practicing Physician, Hanna Women’s Clinic Doryeong-ro 7, KumgSung Building, 2nd Fl., Jeju, Jejudo, 63098, Repubblica di Corea (Corea del Sud)Young Mi Lee, MD, è un medico specializzato in ostetricia e ginecologia ed è anche un endocrinologo riproduttivo; grazie al suo lavoro negli ultimi tre anni, è diventata un’esperta di stereomicroscopia e microbiologia dei prodotti iniettabili COVID-19 incubati, in particolare Pfizer e Moderna.
Mostriamo alcuni oggetti di geometrie frequenti che possono essere osservati in fiale sigillate di diversi campioni casuali di vaccini a base di mRNA COVID19, utilizzando la microscopia ottica in campo chiaro o scuro, con bassi ingrandimenti tra 100x e 600X come ipotesi di lavoro, alcuni di questi oggetti sono stati proposti come possibili elementi di una rete di nanosensori wireless (wnsn), sia sotto forma di nano-sensori, nano-router o nano-antenne
La maggior parte di questi oggetti compaiono dopo che i campioni si sono asciugati a temperatura ambiente, rimanendo incorporati nell’idrogel rimanente.
A nostra conoscenza, né l’identità di questi oggetti, che siano cristalli minerali o dispositivi nanotecnologici, è stata specificata dai produttori, né sono stati adeguatamente caratterizzati da laboratori indipendenti. – La caratterizzazione di questi oggetti esula dallo scopo di questo rapporto. Il nostro intento è semplicemente quello di mettere queste immagini a disposizione del pubblico per discussioni tecniche tra esperti nel campo della cristallografia o dell’ingegneria delle nanocomunicazioni.
Dottorato in Scienze Chimiche
Docente e ricercatore Università Pablo Campra di Almería | UAL Università Pablo Campra di Almería | UAL
Nanotecnologia: cristalli di DNA in vaccini covid19?
Le immagini sono state realizzate con microscopia ottica a basso livello: un aumento di pochi campioni di fiale di vaccino Covid19 ComirnatyTM. Il liquido osservato è un gel di composizione scoperta che persiste dopo la disidratazione.
MICROSTRUTTURE IN VACCINI COVIDI: cristalli inorganici o array di nanosensori wireless?
Ecco alcuni oggetti con geometrie frequenti che possono essere osservati in fiale sigillate di diversi campioni casuali di vaccini COVID19 mRNA, utilizzando la microscopia ottica in campo chiaro o scuro a bassi ingrandimenti tra 100X e 600X. Come IPOTESI DI LAVORO, alcuni di questi oggetti sono stati proposti come possibili elementi di un NANOSENSORE SENZA FILI...
Rilevazione di graffiti e vaccini COVID19 mediante spettroscopia Micro-RAMAN
Lo scopo del seguente lavoro è quello di produrre un sistema di segnali spettrali a vibrazione RAMAN che, combinato con le immagini di microscopia ottica applicate agli spettri, sia in grado di determinare la presenza di derivati di graffiti in ambienti di vaccini COVID19 commercializzati con quattro diversi marchi. Sono stati analizzati più di 110 oggetti…
Rilevamento del grafene nei vaccini contro il covid-19
Qui presentiamo la nostra ricerca sulla presenza di grafene nei vaccini covide. Abbiamo eseguito uno screening casuale di nanoparticelle simili al grafene visibili al microscopio ottico in sette campioni casuali di fiale di quattro marche diverse, associando le immagini alle loro firme spettrali di vibrazione RAMAN.
Oggetti microscopici frequentemente osservati nei vaccini mrna contro covid-19
“Un ingrandimento a 400x di 54 fiale COVID-19 conferma che le iniezioni di mRNA contengono milioni di entità “intelligenti” bioingegnerizzate non rivelate che rispondono a segnali elettromagnetici e sono altamente tossiche. Prima di addentrarmi nei dettagli di questo documento recentemente pubblicato e sottoposto a peer-review, voglio sottolineare perché questa nuova analisi scientifica è una prova essenziale nella nostra battaglia per fermare l’assalto sterminatore all’umanità con la tecnologia delle nanoparticelle di mRNA.
Non possiamo fermare il crimine se non riusciamo a identificare l’arma. Questa analisi pubblicata di recente è un’ulteriore prova delle entità nanotecnologiche AI auto-assemblanti tossiche (e a volte mortali) trovate nelle fiale del “vaccino” COVID-19. Con la promozione fraudolenta di “vaccini sicuri ed efficaci”, queste nanobiotecnologie tossiche sono state iniettate in miliardi di adulti e bambini in tutto il mondo, causando livelli di malattia, disabilità e morte senza precedenti”.
“Entità artificiali auto-assemblanti visibili”
“L’International Journal of Vaccine Theory, Practice and Research (IJVTPR) ha pubblicato un’analisi scientifica di 54 fiale di ‘vaccini’ COVID-19 (45 Pfizer, 7 Moderna, 1 AstraZeneca, 1 Novavax) che conferma la presenza di “3-4 milioni di entità auto-assemblanti per millilitro” delle iniezioni di COVID-19. In particolare, le iniezioni di mRNA di Pfizer contenevano da 900.000 a 1,2 milioni di entità nanotecnologiche autoassemblanti per dose, mentre le iniezioni di mRNA di Moderna contenevano da 1,5 a 2,0 milioni di entità nanotecnologiche per dose”.
” L’analisi scientifica, sottoposta a revisione paritaria, è stata condotta dai dottori Young Mi Lee e Daniel Broudy (PhD) ed è stata coadiuvata dai Korea Veritas Doctors (KoVeDoc)”.
“Nanotecnologie auto-assemblanti e auto-propaganti”
“I ricercatori scientifici hanno confermato che la replicazione e l’autoassemblaggio di nanoparticelle pre-programmate sono attivati da condizioni interne ed esterne (compresi i campi elettromagnetici esterni di telefoni cellulari e computer portatili). Questi campi elettromagnetici esterni creano periodi di attivazione che fanno parte del fenomeno di perdita imprevedibile che si verifica durante la “sovrapproduzione di nanoparticelle”, causando la trasmissione tramite sudore, saliva, sperma e altre escrezioni.
“Queste nuove scoperte, sottoposte a revisione paritaria, sono coerenti con i brevetti statunitensi che confermano che le nanoparticelle lipidiche sono particelle programmabili, auto-assemblanti, auto-replicanti e auto-calibranti. L’idrogel magnetico è una “nanospecie AI” intelligente e autoreplicante. Secondo i brevetti di Moderna, l’idrogel (compreso l’idrogel magnetico) è un componente chiave di molte delle nanobiotecnologie auto-assemblanti e auto-replicanti presenti nelle iniezioni di COVID-19″.
“L’idrogel intelligente (Ai) è un tipo di materiale in grado di percepire piccoli stimoli fisici/chimici (come temperatura, luce, magnesio, pH) e di adottare comportamenti di risposta significativi”.
“Grazie a questa intelligenza, l’idrogel ha un’affascinante prospettiva di applicazione nell’ingegneria dei tessuti… e negli attuatori flessibili… (Gli idrogel) come materiali reattivi agli stimoli, il campo magnetico ha il vantaggio di un’azione istantanea, di un controllo senza contatto e di una facile integrazione nei dispositivi elettronici.”
“L’idrogel intelligente è la nanobiotecnologia chiave che crea i coaguli mortali presenti in Died Suddenly”.
“La nanobiotecnologia dell’intelligenza artificiale appare e scompare nel tempo”.
“I ricercatori scientifici hanno osservato che “nel corso del tempo… semplici strutture mono o bidimensionali sono diventate più complesse nel giro di due o tre settimane, sviluppandosi in… entità visibili in tre dimensioni. Assomigliavano a filamenti, nastri e strisce di nanotubi di carbonio, alcuni apparivano come membrane trasparenti, sottili e piatte, altri come spirali tridimensionali… Alcuni sembravano apparire e poi scomparire nel tempo”.
“La comparsa e la scomparsa delle nanotecnologie è coerente con i brevetti che confermano che l’attivazione dell’autoassemblaggio si basa sulla meccanica quantistica e sulla particella di Bohr (l’effetto osservatore), oltre che su frequenze elettromagnetiche esterne”.
“I ricercatori affermano che durante i due giorni di incubazione, i campioni di Pfizer “sembravano diventare più attivi, come se rispondessero a un comando di trasformazione in varie altre forme: sono apparse ulteriori strutture di accoppiamento simili a vermi, così come dischi galleggianti, sfere e oggetti allungati simili a tubi””.
“L’esistenza di nanotecnologie auto-assemblanti (tra cui strutture simili a vermi e dischi fluttuanti autocoscienti) è stata confermata anche dalle ricerche della dottoressa Carrie Madej, della dottoressa Zandra Botha, della dottoressa Ana Mihalcea, di David Nixon, di Shimon Yanowitz, di Matt Taylor e di altri scienziati, medici e ricercatori”.
“Ho lavorato con i registi Nicholas Stumphauzer e Matt Sko per presentare il lavoro dei dottori Ana Mihalcea, David Nixon, Shimon Yanowitz e Matt Taylor nel film Final Days””. I risultati sono tutti coerenti con i brevetti relativi alle nanotecnologie presenti nei “vaccini a mRNA contro il COVID-19”.
“I chip nanotecnologici scompaiono nel tempo, ma la nanobiotecnologia (strutture biologiche sintetiche) si mantiene e/o si “riproduce” nel tempo in risposta ai campi elettromagnetici”. I ricercatori esperti hanno notato che dopo 2-6 mesi “le strutture assemblate simili a chip sono gradualmente scomparse”.
“I dottori Le e Broudy hanno ipotizzato che, poiché i nano-chip “scompaiono” in un periodo che va dai 2 ai 6 mesi, questo è il motivo per cui il CDC raccomanda il richiamo”.
“Strutture realistiche reagiscono ai caricabatterie dei cellulari e ai campi elettromagnetici”.
“Tuttavia, le strutture biologiche sintetiche realistiche (presenti nelle fiale Pfizer) sembrano crescere e replicarsi nel tempo e in risposta ai campi elettromagnetici. I ricercatori hanno testato nello specifico la risposta delle nanotecnologie al calore, ai raggi UV, al 5G e ai campi elettromagnetici, oltre che all’esposizione inclinata a dischi rigidi esterni, telefoni cellulari e caricabatterie wireless”.
“I ricercatori hanno notato che le strutture simili a corde sembravano replicarsi e crescere di più in risposta agli ioni calcio, il che è coerente con la ricerca sull’idrogel geneticamente modificato che utilizza ioni calcio come parte dei suoi processi di biosintesi”.
“Sistema operativo dell’mRNA, Internet dei corpi e dei booster””I dottori Lee e Broudy fanno riferimento a numerosi articoli che citano il sito web di Moderna e che sostengono che la nanotecnologia dell’auto-replicazione e dell’auto-assemblaggio dell’mRNA è un tipo di sistema operativo o di software”.
“Citano numerosi ricercatori che hanno sostenuto che iniettare nanotecnologie in miliardi di esseri umani con il pretesto di “vaccini sicuri ed efficaci” fa parte dell’Internet dei corpi (IOB), della Rete dei corpi senza fili (WBAN) e delle agende del transumanesimo. Ho parlato di questi argomenti decine di volte, sottolineando che la nanotecnologia iniettata negli esseri umani è anche parte di una piattaforma di sorveglianza internazionale”.
“La nanotecnologia contenuta nelle fiale di mRNA COVID-19 NON è sale o colesterolo I dottori Lee e Brody affermano inoltre che possiamo mettere da parte l’ipotesi che queste strutture biosintetiche AI altamente avanzate siano colesterolo o cristalli di sale”.
“I ricercatori hanno anche osservato gli effetti estremamente tossici del contenuto delle fiale di COVID-19 sui globuli rossi, i globuli bianchi, le piastrine e lo sperma umani. Combinando queste scoperte con le prove concrete dell’aumento dei tassi di malattia e di morte (e con i dati degli studi clinici della FDA), i dottori Lee e Broudy sostengono che le iniezioni di COVID-19 non sono “né sicure né efficaci” e che è giunto il momento per gli esperti medici di “riconsiderare (o abbandonare) la massima secondo cui ‘correlazione non equivale a causalità’ (…) Dobbiamo riconoscere l’arma prima di poter fermare il crimine”. La biotecnologia delle nanoparticelle autoreplicanti, che causano malattie e alterano i geni, trovata nelle iniezioni di COVID-19, non è una teoria della cospirazione. La nanotecnologia esiste e viene attualmente utilizzata per fare la guerra all’umanità sotto la maschera di “vaccini sicuri ed efficaci”.
È essenziale che la maggior parte del movimento per la libertà della salute riconosca le inquietanti quantità di nanotecnologie tossiche contenute nelle iniezioni di COVID-19, in modo da poter lavorare insieme per bandire efficacemente la “suite di nanotecnologie mRNA” dalle nostre comunità. Come scrivono gli autori di questa nuova analisi, “è necessario un divieto globale immediato” fino a quando non riusciremo a capire come impedire a queste nanobiotecnologie AI altamente tossiche e infettive di avvelenare geneticamente la specie umana e altre forme di vita biologica. La dottoressa Ana Mihalcea ha recentemente pubblicato un articolo più tecnico su questa nuova analisi. È possibile vedere il documentario Final Days su Rumble”.
Le scuse del Giappone
PROMITHEAS G
SHOCK da parte del governo giapponese, che si è scusato con i suoi cittadini. Con questa mossa, il governo ha riconosciuto che il rilascio del vaccino COVID-19 ha portato a conseguenze impreviste e disastrose.
Inoltre, Kazuhiro Haraguchi , ex ministro degli Interni del Giappone, è diventato il primo politico di rilievo a scusarsi per lo tsunami di morti che si sono verificati nella popolazione vaccinata. ” Mi scuso con tutti voi. Sono morte tante persone che non avrebbero dovuto”.
Il dottor Hiroto Komano, rinomato neuroscienziato e professore presso il Dipartimento di Neuroscienze della Scuola di Scienze Farmaceutiche dell’Università Medica di Iwate, è preoccupato per l’insorgenza della demenza tra le persone vaccinate per il COVID.
Milioni di cittadini giapponesi sono stati inconsapevolmente esposti a una tecnologia che potrebbe avere conseguenze devastanti per la loro salute e libertà; Il Giappone ha dichiarato lo stato di emergenza in seguito alla scoperta di NANOROBOT in 96 milioni di cittadini. Il governo giapponese sostiene che sono stati introdotti attraverso i vaccini a mRNA COVID-19.
Questi minuscoli nanobot sono in grado di influenzare (tragicamente) i processi fisici e mentali. I nanobot possono potenzialmente controllare o manipolare il comportamento umano.
La nanomedicina è un’applicazione della nanotecnologia che manipola e studia la materia su scala nanometrica (1-100 miliardesimi di metro) e mira a creare nano-computer…….. ?
Un robot “subacqueo” di pochi millimetri “nuoterà” nel corpo umano. Il minuscolo mezzo sarà in grado di essere teleguidato da un campo magnetico esterno e di muoversi nel sangue o in altri fluidi organici con un’elica che ruoterà con l’aiuto del campo magnetico. Il dispositivo sarà in grado di muoversi all’interno dei vasi sanguigni.
Secondo un team di ricercatori giapponesi del Dipartimento di Farmacia della Keio University e dello Yokohama General Hospital, il rischio di insufficienza cardiaca aumenta fino al 4,900% dopo aver ricevuto l’iniezione di Covid mRNA.Il rischio di insufficienza cardiaca aumenta fino al 4,900% dopo aver ricevuto un’iniezione di Covid mRNA. Queste condizioni limitano la capacità del cuore di pompare il sangue in tutto il corpo e possono causare coaguli di sangue, ictus, arresto cardiaco e, infine, morte improvvisa.
La dott.ssa Hanna Nohynek è direttore medico dell’Istituto finlandese per la salute e il benessere e presiede il gruppo di esperti strategici dell’OMS sulle vaccinazioni. Testimoniando davanti al tribunale di Helsinki ha dichiarato che l’Istituto di Sanità finlandese sapeva fino all’estate del 2021 che i vaccini COVID-19 non bloccavano la trasmissione del virus e che i passaporti COVID-19 davano un falso senso di sicurezza. ?
Uno studio della Corea del Sud, pubblicato sull’International Journal of Medicine: Il dottor Komano ha evidenziato diversi risultati preoccupanti:
In primo luogo, ha dimostrato che l’incidenza del deterioramento cognitivo lieve (MCI), uno stadio iniziale della demenza, è più che raddoppiata tra gli individui vaccinati rispetto a quelli non vaccinati (aumento del 140%). ? Inoltre, entro tre mesi dalla vaccinazione, il numero di individui vaccinati che hanno sviluppato demenza, compreso il morbo di Alzheimer, è aumentato del 23% rispetto ai non vaccinati. Il Dr. Komano ha espresso serie preoccupazioni sulle implicazioni più ampie della somministrazione di tali vaccini. Ha avvertito che: “La somministrazione di questo vaccino, che si tratti del vaccino COVID-19 o di un vaccino replicato, porta a un indebolimento del sistema immunitario a causa dell’induzione di IgG4 e le persone muoiono per altre malattie”.
Dopo la vaccinazione COVID-19, è stato condotto uno studio in Corea del Sud per verificarne i possibili effetti ed è stato riscontrato che non vi erano effetti di COVID-19 nella popolazione sudcoreana.
depressione +68%
Ansia, stress, stress, forma corporea +44%
disturbi del sonno +93%;
Il Nuovo Ordine e le case farmaceutiche sono in preda al panico, cercando di proteggere i loro interessi e di screditare le scoperte del Giappone.
Il prossimo passo della globalizzazione sarà la “vaccinazione forzata”, sotto la sorveglianza della polizia e/o dell’esercito. Nessuno saprà cosa ci sarà nel vaccino, forse un killer lento, che agisce solo dopo alcuni anni; o una malattia che colpisce solo la generazione successiva; o una sostanza che debilita il cervello; o un gene che rende le donne sterili….. con l’obiettivo di un completo controllo e riduzione della popolazione. Tra qualche anno nessuno saprà, ovviamente, da dove verrà la malattia. Questo è il livello tecnologico a cui sono giunti i laboratori di bioguerra …..
Il futuro dell’umanità non rispetterà più i diritti umani e sarà controllato da manipolatori della mente, delle emozioni e delle funzioni corporee dell’uomo. Questa manipolazione potrebbe essere effettuata dai servizi segreti di governi stranieri o nazionali, utilizzando emissioni di microonde pulsate dei telefoni cellulari. Un simile futuro non è uno scenario da film di fantascienza, ma una realtà.
Oltre alle armi nucleari, esistono anche armi biologiche:
NEUROTECNOLOGIA: nel 2021 la Commissione Internazionale di Bioetica (IBC) dell’UNESCO ha scritto che le neurotecnologie potrebbero influire sulla libertà di pensiero, di decisione e di azione.
L’attività del cervello e del corpo umano può essere regolata dalle onde elettromagnetiche, motivo per cui il 7 ottobre 2022 ventitré Paesi hanno dichiarato che “la neurotecnologia consente di collegare direttamente il cervello umano alle reti digitali attraverso dispositivi e procedure che possono essere utilizzati, tra l’altro, per accedere, monitorare e manipolare il sistema nervoso della persona”.
Tecnologia di neurodifesa. Il Washington Times (29/12/2021) ha scritto che i cinesi stanno sviluppando armi per il controllo del cervello, chiamate “intelligentizzazione” della guerra, (nanotecnologia, biotecnologia, informazione e cognizione) La scienza del cervello viene utilizzata per estendere la guerra nel regno della coscienza umana “facendo sì che il cervello diventi l’obiettivo principale dell’attacco e della difesa con armi di nuove idee”, si legge nel rapporto ?
La neuroguerra è la sconfitta strategica di un nemico attraverso l’uso di armi neurologiche che “colpiscono a distanza il cervello o il sistema nervoso centrale per influenzare lo stato mentale, la capacità mentale e, in ultima analisi, il comportamento del nemico in modo specifico e prevedibile”.
Il governo giapponese ha riunito un team di scienziati, ricercatori e professionisti del settore sanitario per condurre le indagini, con l’obiettivo di studiare come neutralizzare o eliminare gli effetti del vaccino e di avviare indagini penali per identificare e perseguire i responsabili di questa atrocità. Queste indagini non si limitano al livello nazionale, ma si estendono a persone internazionali che potrebbero aver avuto un ruolo in questa cospirazione globale.
Il primo ministro giapponese Fumio Kishida dice che si dimetterà il mese prossimo e non si candiderà alla rielezione
Giappone Il primo ministro Fumio Kishida ha annunciato che si dimetterà il mese prossimo e non si candiderà per un secondo mandato come leader del Partito liberaldemocratico, da tempo al potere, a seguito di una serie di scandali politici che hanno alimentato le richieste di dimissioni.
In una conferenza stampa tenutasi mercoledì, Kishida ha affermato che è necessario presentare l’LDP come un “partito cambiato”.
“Elezioni trasparenti e aperte e un dibattito libero e vigoroso sono più importanti che mai. Il primo passo più ovvio, per dimostrare che l’LDP cambierà, è che io mi faccia da parte”, ha dichiarato.
“Ho preso la pesante decisione con il forte desiderio di andare avanti con la riforma politica, perché la fiducia dei cittadini è ciò che fa funzionare la politica”.
L’LDP, che ha mantenuto il potere quasi ininterrottamente dalla sua fondazione nel 1955, negli ultimi mesi è stato coinvolto in uno dei più grandi scandali politici giapponesi degli ultimi decenni.
Due delle fazioni più influenti dell’LDP sono state accusate di non aver dichiarato correttamente le proprie entrate e uscite e, in alcuni casi, di aver dirottato fondi politici ai legislatori come tangenti.
Gli scandali che hanno coinvolto diversi funzionari di alto livello non hanno aiutato, con alcuni accusati di essere coinvolti in violazioni della legge elettorale o di commenti offensivi nei confronti delle minoranze.
Kishida ha cercato di contenere i danni, sostituendo diversi ministri del gabinetto lo scorso anno. Ma questo non è servito a ripristinare il sostegno dell’opinione pubblica; un sondaggio del quotidiano Mainichi Shimbun ha mostrato un massimo storico di disapprovazione da parte dell’opinione pubblica nei confronti del gabinetto, pari al 79%.
Alcuni intervistati che hanno riferito di una bassa approvazione di Kishida e dell’LDP hanno anche sottolineato gli stretti legami del partito con il gruppo religioso della Chiesa dell’Unificazione, rivelati dopo l’uccisione nel 2022 dell’ ex primo ministro Shinzo Abe.
Kishida entrerà in carica nell’ottobre 2021, sostituendo Yoshihide Suga – che ha occupato il ruolo per un anno dopo che Abe si è dimesso per motivi di salute nel 2020.
Durante i quasi tre anni di mandato, Kishida ha promesso di adottare misure anticorruzione e di istituire riforme del partito, tra cui lo scioglimento delle fazioni e l’avvio di azioni disciplinari contro i legislatori corrotti.
Le preoccupazioni per l’economia giapponese, compreso l’indebolimento dello yen rispetto al dollaro USA, hanno minato la fiducia nelle politiche economiche di Kishida.
In precedenza aveva negato di volersi dimettere da leader del partito, nonostante le critiche dell’opinione pubblica e il crollo degli indici di gradimento.
La sua decisione di lasciare l’incarico arriva un mese prima delle elezioni dell’LDP, la cui data di settembre non è ancora stata annunciata.
Il suo successore avrà il compito di guidare la quarta economia mondiale in un momento di aumento del costo della vita, aggravato dalla debolezza dello yen.
Il Giappone è stato al centro della costruzione dell’alleanza del Presidente degli Stati Uniti Joe Biden nella regione Asia-Pacifico. I funzionari americani hanno visto in Kishida un partner disposto a collaborare, che negli ultimi anni ha modificato in modo significativo la posizione del Paese in materia di difesa e ha fornito un sostegno costante all’Ucraina durante l’invasione del suo vicino da parte della Russia.
Ad aprile, Biden ha ospitato Kishida per una visita di Stato; il leader giapponese si è rivolto a una sessione congiunta del Congresso e ha lodato i loro legami bilaterali.
Kishida ha lavorato con Biden per scrivere “il primo capitolo di una nuova era nelle relazioni tra Stati Uniti e Giappone”, ha dichiarato alla CNN l’ambasciatore statunitense in Giappone Rahm Emanuel.
“Hanno gettato le basi per il futuro della cooperazione bilaterale in tutti i settori, compresi gli aspetti diplomatici, di sicurezza, economici e politici, che stabiliscono il lavoro a reticolo di una visione strategica indo-pacifica”.
Karen Kingston & Yumi Asada & Hanako Montgomery & Junko Ogura & Alex Stambaugh
Fonti: pgibertie.com & katohika.gr & edition.cnn.com
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