Il Comitato ha lanciato un progetto straordinario.
Tutto parte dalla considerazione che chi si è sottoposto alla terapia genica sperimentale stranota ha il sangue in condizioni allarmanti.
Ciò è possibile capirlo attraverso un particolare ma semplice esame del sangue su vetrino.
I medici che hanno fatto questa osservazione hanno scoperto che la forma dei globuli rossi è modificata, ci sono strane sostanze (presumibilmente grafene) e i globuli rossi appaiono troppo vicini perché ciò sia normale. I medici sostengono che chi ha il sangue in queste condizioni ( al momento TUTTI i vaccinati) rischia a medio lungo periodo diverse patologie potenzialmente gravi e potenzialmente invalidanti se non addirittura potenzialmente mortali.
Fra queste persone potresti esserci tu. Potrebbe esserci tuo fratello, tua sorella, tua madre, tuo padre, una persona a cui tieni o a cui tenevi e con la quale magari non riesci più a parlare serenamente a causa della potente influenza mediatica che ha portato dissidi fra di voi.
Di ciò voi non avete colpa. La causa sta nella volontà dei prepotenti di metterci gli uni contro gli altri.
Noi possiamo cascarci e provare odio nei confronti dei vaccinati. Oppure possiamo intraprendere la più potente via guerriera mai calcata: provare ad aiutarli con qualcosa di concreto. Con qualcosa di incontrovertibile.
Il Comitato sta coinvolgendo in questo progetto chiamato PROGETTO CURE, medici e ricercatori di alto pregio.
Ne abbiamo parlato nelle varie presentazioni già pubblicate nelle nostre chat.
L’idea è semplice ed efficace al tempo stesso.
Innanzitutto vogliamo dimostrare che di questo schifoso siero si può guarire.
Abbiamo individuato tre possibili ed efficaci cure disintossicanti proposte dai medici di cui abbiamo già ampiamente parlato, tuttavia stiamo nel frattempo preparando il business plan (i medici e i materiali vanno pagati), le schede di valutazione e progresso delle cure che poi sono in sostanza le cartelle cliniche dei partecipanti, predisponendo la registrazione, l’accoglienza e l’organizzazione dei gruppi.
C’è moltissimo lavoro da fare, ma la buona notizia è che non siamo soli.
Il progetto sta riscuotendo consensi e molti hanno già cominciato a donare piccole cifre sul conto corrente che abbiamo predisposto.
Sulla base degli introiti prenderemo decisioni di campo importanti pur di portare a compimento questo progetto (potremmo ad esempio chiedere ai partecipanti alle cure di devolvere un contributo a parziale o totale copertura delle spese in caso le donazioni e le risorse del Comitato non fossero sufficienti-qui è vitale la collaborazione di tutti).
La posta in gioco è molto alta. Abbiamo contro il male assoluto che non dorme mai e che cercherà di banalizzare e ridicolizzare i risultati delle cure.
Abbiamo degli assi nella manica:
In primo luogo noi sappiamo già che le cure funzionano ! (i medici che le hanno proposte hanno già ottenuto ottimi risultati). Si tratta in realtà solo di capire quale approccio è il più efficace e in quanto tempo e in che modo si ottiene la guarigione.
In secondo luogo gli scienziati coinvolti realizzeranno osservazioni con i crismi del metodo scientifico e i risultati potranno essere pubblicati sulle riviste scientifiche e avranno impatto, valore e buona reputazione proprio in ambito accademico e scientifico.
La dimostrazione che è possibile curarsi dalle nefandezze che hanno provato a inoculare a tutti dimostrerà senza più ombra di dubbio che quelli non erano vaccini.
Se tutti noi
Insieme
Riusciremo in questa impresa saremo in grado di creare un precedente pericoloso per i prepotenti.
Sarà per loro molto più difficile riprovarci ed essere così efficaci come sono stati stavolta.
Uno squalo fa paura, ma quando vede centomila pesci che formano una grande palla, perde la trebisonda e non riesce a cibarsi.
L’unico vero potere che abbiamo è il potere di essere uniti.
C’è un codice IBAN.
USIAMOLO CON IL CUORE
Guarda l’intervista completa a Grazia Piccinelli a questo link