“IL GOVERNO HA AGITO COME UN MINISTERO DELLA VERITÀ”
Una sentenza che possiamo definire storica è appena stata emessa negli USA. La causa è stata intentata dai procuratori generali del Missouri e della Louisiana. Subito si sono associati tre autorevoli scienziati: Bhattacharya, epidemiologo, Martin Kulldorf, biostatistico ad Harvard e lo psichiatra Aaron Kheriaty. La pietra dello scandalo è stata sin dall’inizio la famosa Great Barrington Declaration, la famosa dichiarazione scientifica attraverso la quale alcuni scienziati sostenevano che contro il Covid era possibile mettere in campo una protezione mirata su anziani e fragili: una tesi eretica al tempo del vaccino o niente. Nel grande silenzio dei media, questi esponenti scientifici hanno iniziato a condividere queste idee sui social. Ciò ha comportato la censura immediata sulle piattaforme digitali. Chiusa subito anche la pagina della Great Barrington, che si provava a rendere ufficiale per dare autorevolezza alle comunicazioni, con la famosa spunta blu.
“Se non ci fosse stata questa censura forse le policy sulle restrizioni sarebbero state meno feroci, vista la presenza di un dibattito”. Lo sottolinea la giornalista de La Verità Maddalena Loy, “per esempio Fauci in una delle sue mail a Francis Collins diceva che c’era bisogno di una rimozione pubblica devastante, e che le evidenze non conformi erano pericolose”.
Di seguito il PDF scaricabile della sentenza:
Fonte: Radio Radio TV