Alle ore 15 del 20 settembre 2022 i giudici della Consulta si sono riuniti per votare il successore di Giuliano Amato: in nemmeno un’ora la scelta (8 su 15 voti) è ricaduta sulla vicepresidente Silvana Sciarra, 74 anni, originaria di Trani.
Ufficio comunicazione e stampa della Corte Costituzionale
Comunicato del 20 settembre 2022
Silvana Sciarra è Presidente della Corte Costituzionale
La Corte costituzionale riunita oggi in camera di consiglio ha eletto presidente la professoressa Silvana Sciarra. I voti favorevoli sono stati 8 su 15.
La neopresidente rimarrà in carica fino all’11 novembre 2023, quando scadrà il mandato di nove anni di giudice costituzionale.
Come primo atto da presidente, Silvana Sciarra ha confermato come Vicepresidenti Daria de Pretis e Nicolò Zanon.
Silvana Sciarra è la prima donna eletta giudice costituzionale dal Parlamento.
Chi é Silvana Sciarra, ora Presidente della Corte Costituzionale
Laureata in Giurisprudenza presso l’Università di Bari.
Dottore di ricerca in Legge honoris causa, Università di Stoccolma 2006 e Hasselt
2012.
Harkness Fellow UCLA e Harvard Law School (1974-1976); Fulbright Fellow UCLA
(1985); Warwick (Leverhulme Professor), Columbia Law School (BNL Professor),
Cambridge (Arthur Goodhart in Legal Science 2006-2007), Visiting Professor Stoccolma,
Lund, University College Londra, LUISS Roma.
Ha insegnato presso la Facoltà di Scienze Economiche e Bancarie dell’Università di
Siena.
Dal 1994 al 2003 ha ricoperto la cattedra di Diritto del Lavoro e Diritto Sociale
Europeo presso l’Istituto Universitario Europeo. Direttore del Dipartimento di
Diritto (1995-1996), ha coordinato il programma di Gender Studies (2002-2003).
Gli studi di genere (o gender studies, come vengono chiamati nel mondo anglosassone), in sessuologia e sociologia, rappresentano nell’educazione sessuale un approccio multidisciplinare e interdisciplinare allo studio dei significati socio-culturale della sessualità e dell’identità sessuale.
È stata co-direttrice della rivista Giornale di Diritto del Lavoro e di Relazioni Industriali.
Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.
Designata dal Consiglio dell’Unione Europea membro del comitato che fornisce un parere sui candidati all’esercizio delle funzioni di giudice e di avvocato generale della Corte di giustizia e del Tribunale (art. 255 TFUE).
FONTE: cortecostituzionale.it