Il servizio clienti di Coop Italia, si è sentita in dovere di divulgare una nota sulla recente decisione della UE in merito all’utilizzo dei farina di insetti.
Un tema molto attuale, dibattuto e soprattutto controverso in particolare dalla popolazione italiana, fiera della propria tradizione culinaria e della tipicità dei prodotti del territorio.
Nota Coop su farina di insetti
Dal Servizio Clienti Coop Italia
27 gennaio 2023
La decisione del legislatore europeo di consentire l’utilizzo di insetti nell’alimentazione animale e umana risale già al 2021, si basa su pareri scientifici dell’EFSA (European Food Safety Authority) ed è dovuta alla necessità di poter garantire un’alimentazione proteica per tutti, che si affianchi o sia alternativa alla produzione attuale, andando anche verso una maggiore sostenibilità ambientale.
In realtà il consumo di insetti nell’alimentazione umana è una pratica diffusa da tempo, in moltissimi paesi extraeuropei.
La Comunità Europea ha previsto la necessità di trasparenza e l’obbligo dell’indicazione chiara in etichetta, che permetterà al consumatore di fare una scelta consapevole in fase di acquisto.
Da un punto di vista pratico, non c’è ancora uno sviluppo significativo di realtà produttive tali da permettere una commercializzazione diffusa di prodotti di questa tipologia, e nessun prodotti a marchio Coop contiene derivati da insetti (farine e paste essiccate e in polvere).
È comunque pratica consolidata di Coop che l’inserimento di un “nuovo” ingrediente nei propri prodotti così come la commercializzazione dei prodotti finiti avvenga se permesso da legge e supportati da pareri scientifici favorevoli sugli aspetti della sicurezza alimentare e della salute pubblica e dopo un’attenta istruttoria.
FONTE: unicooptirreno