Le cose peggioreranno subito nel post-elezioni (guarda caso)
Un commissario europeo disse: “I mercati insegneranno agli italiani come votare”.
Ovviamente lui si riferiva ai mercati finanziari. Io dico che invece i mercati che dovrebbero insegnare agli italiani come votare sono quelli sotto casa.
E’ quella gente che ha capito come gira il sistema, quella gente che ha compreso come invertire la rotta, perché saranno loro i primi a fallire.
Ho parlato con una gelateria artigianale, mi hanno confermato di avere due strade: chiudere la gelateria o vendere il gelato a €4.00. Un cono che normalmente sarebbe costato €1,50 deve essere venduto quasi al triplo per far fronte ai prezzi di produzione: è aumentato il latte, raddoppiato lo zucchero, è triplicata la base che serve per fare i gelati.
Ho chiesto ad un negozio di surgelati. Stessa solfa.
Caro energia insostenibile, non possono più tenere accesi i congelatori tutto il giorno, o pagherebbero il quadruplo rispetto al mese precedente.
E dal mese prossimo questa bolletta continuerà a salire, quindi i negozi di surgelati sono un altro comparto destinato a fallire nelle prossime settimane.
Sono poi entrato in un supermercato della grande distribuzione, mi hanno detto che i listini dei prezzi dal 1° ottobre subiranno un aumento vertiginoso, il che vuol dire che il potere d’acquisto degli italiani sarà praticamente raso al suolo.
Sono cose che dobbiamo portare a conoscenza degli italiani, anche perché sono stati – come al solito – molto molto furbi:
solo dal 1° ottobre (guarda un po’) andrà ad aumentare il listino della distribuzione.
Se lo avessero fatto il 23 o il 24 settembre la gente si sarebbe rivoltata contro le scelte governative che hanno portato al caro energia, probabilmente glie l’avrebbero fatta pagare anche alle urne, invece in questo momento stanno buttando la sabbia sotto al tappeto fino al post-elezioni.
Sono i mercati che contano, sì. Quelli sotto casa.
Sono quelli i mercati che andrebbero rassicurati, invece la politica li lascia in balia del terrore per andare a rassicurare il mercato di Amsterdam.
Quella stessa borsa di Amsterdam che sta speculando sulla vita delle persone strumentalizzando la guerra in Ucraina per il caro energia: proprio quest’ultimo non potrà essere superato in alcun modo, se non togliendo le sanzioni alla Russia.
Tutti i partiti, di opposizione o di governo che siano, stanno andando nella medesima direzione: nel baratro.
Fonte: Radio Radio TV