Questi 5 paesi stanno avviando un test con un certificato di vaccinazione europeo (digitale)
Cinque paesi europei condurranno presto sperimentazioni con un certificato di vaccinazione europeo.
Il progetto Euvabeco mira a “migliorare” le pratiche vaccinali nelle vaccinazioni di routine o in future epidemie nei paesi europei.
Il progetto svilupperà piani di attuazione basati su “pratiche innovative” introdotte durante la pandemia di COVID-19 e poi li metterà in pratica.
Rapidi progressi nella sorveglianza totale e nella dipendenza dai farmaci
L’UE sta introducendo misure che potrebbero espandere significativamente la sorveglianza e il controllo dei cittadini attraverso iniziative di sanità digitale.
L’introduzione di una tessera di vaccinazione europea, attualmente in fase di sperimentazione in cinque paesi, mira a consentire il monitoraggio digitale e centralizzato delle vaccinazioni.
Ciò potrebbe significare un monitoraggio diffuso dei dati sanitari dei cittadini.
Progetto Euvabeco
I 5 paesi che inizieranno i test
I piani di attuazione saranno implementati e valutati attraverso progetti pilota in cinque Stati membri europei: Belgio, Germania, Portogallo, Grecia e Lettonia.
I test iniziano a settembre.
Poi verrà introdotto anche il certificato vaccinale europeo.
Il Progetto Euvabeco mira a creare una piattaforma digitale a livello europeo che consenta lo scambio e la verifica dei dati sullo stato delle vaccinazioni.
Queste iniziative sono sostenute dall’industria farmaceutica e aumentano la dipendenza dei cittadini dalle aziende farmaceutiche centralizzando e monitorando l’accesso alle informazioni mediche.
Questi sviluppi sollevano notevoli preoccupazioni sulla protezione dei dati e sulla libertà individuale, poiché i cittadini potrebbero essere costretti a divulgare le proprie informazioni sanitarie per partecipare alla vita pubblica.
La rapida implementazione di tali sistemi senza un dibattito sufficiente sulla privacy e sulla sicurezza potrebbe portare a una forma di sorveglianza e controllo senza precedenti.
Di particolare preoccupazione è il potenziale mandato di vaccini sperimentali e poco testati.
I viaggiatori potrebbero essere costretti ad accettare tali vaccinazioni per poter viaggiare, ponendo rischi significativi per la salute pubblica e i diritti individuali.
La rapida implementazione di tali sistemi senza un dibattito sufficiente sulla privacy e sulla sicurezza potrebbe portare a una forma di sorveglianza e controllo senza precedenti.
FONTE: UncutNews
Progetto Euvabeco
Vediamo cosa dicono sul sito ufficale
Il progetto
EUVABECO lancerà cinque strumenti trasformativi, ciascuno volto a rafforzare gli sforzi di vaccinazione:
- Strumento medico: un sistema di supporto decisionale per operatori sanitari e pazienti, che facilita le scelte di vaccinazione informate;
- Strumento sociale: uno strumento di screening che facilita campagne di vaccinazione mirate e il monitoraggio per un’erogazione più efficace del vaccino.
- Strumento industriale: un opuscolo elettronico per i vaccini per consentire una distribuzione più flessibile dei vaccini.
- Strumento di modellazione e previsione: un simulatore di malattia per sensibilizzare sulle dinamiche delle infezioni e sull’impatto degli interventi sulla salute pubblica.
- Strumento digitale: una scheda di vaccinazione transfrontaliera, che consente la continuità delle cure per tutta la vita.
I 14 partner di EUVABECO si uniranno per eseguire una revisione di scoping, con l’obiettivo di identificare pratiche di vaccinazione innovative in tutta Europa
Impiegando il metodo del pannello Delphi, raggiungeremo il consenso sulle pratiche da utilizzare nei nostri progetti pilota.
Questo sforzo collaborativo informerà lo sviluppo di piani di attuazione, aprendo la strada a dodici progetti pilota in Belgio, Germania, Grecia, Lettonia, Lussemburgo, Polonia, e Portogallo da settembre 2024 ad agosto 2025.
Questi progetti serviranno come piattaforme chiave per testare e migliorare le strategie di implementazione.
Ogni piano di attuazione delineerà:
- Una raccomandazione politica completa e un piano di lavoro, che coprono gli aspetti organizzativi, tecnici, legali ed etici richiesti per la distribuzione dello strumento.
- Un piano su misura per migliorare la funzionalità dello strumento durante le epidemie, ove applicabile.
- Criteri per la verifica dell’efficacia dell’attuazione.
- Considerazioni finanziarie essenziali per sostenere la decisione di attuare.
Dopo le fasi pilota, le pratiche saranno sottoposte a convalida per valutare la loro idoneità, trasferibilità e sostenibilità in tutti gli Stati membri.
In definitiva, i piani convalidati saranno condivisi con gli Stati membri per incoraggiare l’adozione diffusa.
Progetto Euvabeco
Partner
Un forte team di medici, autorità sanitarie pubbliche, esperti di vaccinologia, operatori di sanità elettronica e fornitori industriali.
Qui la mappa ed i partners in ogni paese
Risorse
- 1. Commissione europea, Agenzia esecutiva europea per la salute e il digitale, Fornitura di opzioni e raccomandazioni per la carta di vaccinazione di un cittadino dell’UE, Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2022, https://data.europa.eu/doi/10.2925/077323
2. Commissione europea, Agenzia esecutiva europea per la salute e il digitale, Fornitura di opzioni e raccomandazioni per la carta di vaccinazione di un cittadino dell’UE.
Allegato 1, raccolta e mappatura dei dati, Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2022, https://data.europa.eu/doi/10.2925/236134
3. Commissione europea, Agenzia esecutiva europea per la salute e il digitale, Fornitura di opzioni e raccomandazioni per la carta di vaccinazione di un cittadino dell’UE.
Allegato 2, Progettazione e collaudo di tre modelli doppi, Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2022, https://data.europa.eu/doi/10.2925/33222
Documento al punto 1 tradotto in italiano
Progetto Euvabeco
Domande e risposte
La tessera europea sui vaccini (EVC) significa che mi verrà rifiutato l’ingresso se non avessi avuto determinati vaccini?
L’EVC (European Vaccination Card) è un record personale e non un documento normativo.
È progettato per aiutare le persone a tenere traccia delle loro vaccinazioni per la propria salute e continuità di cura.
I requisiti di ingresso per i paesi sono determinati da tali paesi.
L’EVC stesso non impone restrizioni o requisiti per l’ingresso.
Qual è la differenza tra la tessera europea di vaccinazione (EVC) e il certificato digitale COVID (DCC)?
Il Carta di vaccinazione europea (EVC) è un documento personale che tiene traccia di tutti i vaccini somministrati per la continuità delle cure.
È di proprietà e gestito da te, assicurandoti di avere una registrazione completa delle tue vaccinazioni per la tua gestione della salute.
È uno strumento volontario e non è obbligatorio in tutta l’UE.
Il Digital Covid Certificate (DCC) è stato creato appositamente per facilitare il viaggio e l’accesso a determinati servizi durante la pandemia di Covid-19.
Il certificato è stato attivo dal 1 ° luglio 2021 al 30 giugno 2023.
È stato riconosciuto da tutti i 27 Stati membri dell’UE e conteneva informazioni sullo stato della vaccinazione Covid-19, i risultati recenti dei test o il recupero da Covid-19.
La tessera europea di vaccinazione (EVC) è volontaria per i cittadini?
Sì. Sia i nostri progetti pilota che la European Vaccination Card (EVC) sono stati progettati per essere interamente volontari per i cittadini.
L’EVC è una versione digitale di una scheda di vaccinazione su supporto cartaceo, che consente alle persone di possedere e gestire i propri dati di vaccinazione.
Non utilizza un sistema di archiviazione dati centralizzato.
Affinché altre persone possano accedere ai dati del cittadino, il cittadino deve inviare intenzionalmente i propri dati o mostrare il proprio EVC a qualcun altro.
FONTE: euvabeco.eu
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