Tangenti Qatar
Inchiesta a Bruxelles,
coinvolta l’Ong di Emma Bonino:
«Non so niente»
L’Ong «No Peace Without Justice» è finita nell’inchiesta sul presunto tentativo da parte del Qatar di corrompere alcune autorità europee.
Al momento, una delle persone in stato di fermo in Belgio è il segretario generale della Ong, Niccolò Figà Talamanca, considerato da sempre un fedelissimo della leader di Più Europa.
Giornalista: Lei ha fondato a Bruxelles la Ong “Non c’è pace senza giustizia”?
Bonino: «Sì,è successo nel 1994 se non ricordo male. Forse era il 1993».
giornalista: L’Ong è finita nell’inchiesta sul presunto tentativo da parte del Qatar di corrompere alcune autorità europee. Sa niente di questo?
Bonino: «No, non so niente, aspetto la magistratura che si deve esprimere, credo che lo farà nel giro di pochi giorni».
Giornalista: Niccolò Figà -Talamanca, il segretario generale della sua Ong, è implicato direttamente in questa inchiesta.
Bonino: «Ho letto, ma non ho potuto parlare con Niccolò, lui adesso è in stato di fermo. Immagino che gli abbiano dato un avvocato d’ufficio»
Giornalista: La sede di «No Peace Without Justice» a Bruxelles è sede anche di altre Organizzazioni non governative?
Bonino: «Per quel che ne so, la Ong ospita saltuariamente altre Ong che si occupano di diritti umani. Sono postazioni che vengono affittate con un contributo di 150 euro»
giornalista: Lei conosce Antonio Panzeri, uno dei principali indagati di questa inchiesta?
«Non mi ricordo di lui, può essere che l’abbia incontrato qualche volta quando ero al Parlamento europeo».
FONTE: Corriere.it
