- L’iniezione codifica per la relaxina, un ormone noto per migliorare il flusso sanguigno
- I pazienti hanno ricevuto l’iniezione in uno studio di fase uno che ha esaminato i livelli di dosaggio
- Il CEO di Moderna Stéphane Bancel ha dichiarato a Sky News: “È come la medicina della fantascienza”
Moderna sta sviluppando un’iniezione di mRNA che viene iniettata direttamente nel cuore dei pazienti con infarto e insufficienza cardiaca.
Il “vaccino” utilizza la stessa tecnologia del vaccino Covid di punta dell’azienda ed è progettato per le persone settimane o mesi dopo un infarto per aiutarle a riprendersi.
Funziona istruendo le cellule del cuore umano a generare un ormone noto per migliorare il flusso sanguigno, aiutando a ripristinare i muscoli cardiaci danneggiati.
Durante un infarto, le cellule muscolari possono iniziare a morire e non possono essere rigenerate. Circa una persona su cinque che ha avuto un infarto sarà riammessa in ospedale per un secondo entro cinque anni.
I pazienti con insufficienza cardiaca stabile hanno ricevuto l’iniezione in uno studio clinico di fase uno, ha detto Moderna questa settimana. L’iniezione codifica per la relaxina, un ormone presente in natura noto per migliorare il flusso sanguigno
Questa settimana, il produttore di farmaci ha annunciato che i primi pazienti hanno ricevuto l’iniezione in uno studio clinico di fase uno.
L’amministratore delegato di Moderna Stéphane Bancel ha dichiarato a Sky News Australia in ottobre: ”Ora abbiamo in clinica un programma super eccitante in cui iniettiamo mRNA nel cuore delle persone dopo un infarto per far ricrescere nuovi vasi sanguigni per aiutare a rivascolarizzare il cuore.
“È un po’ come la medicina della fantascienza, ma questo è ciò che è davvero eccitante per me.”
Nel suo ultimo aggiornamento aziendale, Moderna questa settimana ha annunciato che ai primi pazienti è stata somministrata l’iniezione, chiamata mRNA-0184, in uno studio clinico di fase 1B.
I pazienti hanno un’insufficienza cardiaca stabile e il processo determinerà quanto è sicura l’iniezione e quanto bene i pazienti possono tollerarla, oltre a perfezionare la quantità e la frequenza del dosaggio.
Gli attacchi di cuore si verificano quando c’è una perdita di afflusso di sangue al cuore, mentre l’insufficienza cardiaca è quando il cuore non è in grado di pompare il sangue in tutto il corpo in modo efficiente.
L’insufficienza cardiaca può svilupparsi dopo un infarto se il muscolo è stato gravemente danneggiato.
Il nuovo colpo utilizza l’RNA messaggero, che contiene le istruzioni di una cellula per produrre proteine.
Il DNA, che è immagazzinato nel nucleo di una cellula, codifica l’informazione genetica per produrre proteine o ormoni.
L’mRNA trasferisce una copia di questa informazione genetica al di fuori del nucleo, nel citoplasma di una cellula, dove può essere trasformata in proteine e ormoni.
L’mRNA sintetico codifica per la relaxina, un ormone presente in natura che è noto per causare cambiamenti nel flusso sanguigno che sono “potenzialmente benefici per i pazienti con insufficienza cardiaca”, ha affermato Moderna.
Iniettando nel cuore l’mRNA sintetico che codifica per la relaxina, l’iniezione di mRNA dirige le cellule umane a generare l’ormone.
Moderna ha dichiarato: “La sequenza di mRNA di mRNA-0184 è progettata per istruire il corpo a produrre relaxina con un’emivita estesa, con l’obiettivo di produrre un beneficio clinico sostenuto nei pazienti con insufficienza cardiaca: questa emivita più lunga può comportare più effetti durevoli rispetto agli approcci precedenti.’
L’aumento del movimento del sangue consente la crescita di nuovi vasi sanguigni e aiuta a ripristinare il flusso sanguigno lungo le arterie e le vene.
Conclusioni
Prima hanno creato il problema al cuore, con i “vaccini” a mNRA, e ora offrono la “cura”. Insomma il progetto di poter curare i sani, ormai malati, è diventato realtà.
Fonte: Public News Time