Libia, nella zona di Bengasi, un documentario sulla situazione politica ed economica di quella parte di Paese con il documentarista Michelangelo Severgnini.
Nel documentario sono contenute interviste esclusive a membri del Governo di Bengasi e ad esponenti delle principali aziende energetiche.
Il lavoro di inchiesta fa emergere in maniera evidente come l’Italia avrebbe l’opportunità di ottenere petrolio e altre fonti energetiche a basso costo dalla Libia, qualora riallacciasse i rapporti con il Governo di Bengasi, risolvendo così buona parte dei problemi derivati dalla crisi energetica.
“Ho acquistato 5 litri di benzina a Bengasi e li ho pagati 15 centesimi di euro. Benzina che però non posso portare in Italia per via di una risoluzione la numero 2362 delle Nazioni Unite” Accade questo nell’est della Libia, a Bengasi – spiega Severgnini – che l’Europa e il resto del mondo non riconoscono come Paese a tutti gli effetti e per questo non è autorizzato alla vendita del petrolio sul mercato internazionale.
Fonte: byoblu