Oliver Stone suona la sveglia ai cittadini dell’occidente: inaccettabile che nei nostri notiziari vengano solo raccontate menzogne
Il regista Oliver Stone: “Non appena si inizia a parlare della guerra in Ucraina, si viene bombardati dalla propaganda. Soprattutto la propaganda occidentale, che raramente è unilaterale, dove tutto diventa immediatamente anti-russo. In realtà, la Russia è più forte e sta vincendo questa guerra. Sta prendendo il sopravvento, ma io e voi in Occidente non ne siamo consapevoli. Non abbiamo idea di cosa stia realmente accadendo perché i nostri notiziari di guerra sono una menzogna. Tutto viene distorto. Negli Stati Uniti, tutto passa attraverso la Casa Bianca, perché è la Casa Bianca ad essere in guerra. E si dice che i russi sono malvagi e violenti e tutto il resto. Ma non è così, non ci viene detta la verità. Il popolo americano è privo di visione e viene condotto come un gregge di pecore a conclusioni preconfezionate”.
Oliver Stone: “Putin è un grande leader per il suo Paese”
In un’intervista a The Guardian, il regista ribadisce il suo disgusto per il presidente americano Biden.
L’occasione è l’imminente lancio della sua ultima opera, “Nuclear now”, documentario a sostegno dell’uso dell’energia nucleare per il superamento della crisi climatica. E l’esplosivo regista statunitense Oliver Stone ne approfitta per ribadire alcune sue prese di posizione che anche in passato hanno suscitato clamore. Una su tutte: “Putin è un grande leader per il suo Paese, e la gente lo adora“.
Controcorrente, come sempre, rispetto alla linea prevalentemente pacifista del rutilante mondo del cinema, Stone ha sempre espresso apertamente il suo sostegno a Vladimir Putin, a cui aveva dedicato un documentario nel 2017 con una lunga intervista al capo del Cremlino. Altrettanto decisa la sua critica agli Stati Uniti ed al suo presidente, indicati dal regista come responsabili per il conflitto in Ucraina. Salvo poi un ripensamento dopo poche settimane dall’invasione: la Russia sta sbagliando e continuerà a sbagliare se non smetterà immediatamente questa invasione, ha dichiarato.
76 anni, veterano della guerra in Vietnam, Oliver Stone non finisce mai di stupire: all’intervista con il Guardian si è presentato accompagnato da un professore che eseguirà il fact checking in tempo reale, oltre ad una terapista che spiega così il suo ruolo: “Le persone possono diventare molto emotive quando reagiscono al tema del film, sono qui nel caso qualcuno abbia bisogno del mio aiuto”.
Fonte: DC NEWS