cosa succederà a breve.
Amodeo: “Avremo leaders atlantisti ma contro l’amministrazione americana”
La caduta di Boris Johnson nel Regno Unito e di Mario Draghi in Italia lascia intendere che qualcosa nel mondo sta cambiando.
A spiegarlo è Francesco Amodeo, giornalista e scrittore: “Dopo la Seconda Guerra Mondiale, gli americani sono riusciti a creare un mondo unipolare, il famoso ‘nuovo ordine mondiale’ a guida statunitense.
Ora questo unipolarismo sta per finire inesorabilmente:
andiamo verso un mondo multipolare perché ci sono potenze emergenti, come la Cina, che reclameranno un posto ai vertici del mondo.
Una parte degli apparati americani – quella neocon alleata ai dem dell’amministrazione Biden – non lo accetta, per cui sta tentando un colpo di coda per provare a ristabilire il mondo unipolare.
Ovviamente non ci riusciranno, ma noi paghiamo le conseguenze nefaste di questo tentativo in corso proprio in questo particolare momento storico”.
Ma gli americani sono divisi.
Se da una parte ci sono i neocon guerrafondai, dall’altra ci sono i ‘kissingeriani’ di ferro:
“Quello che reclamano i neo-realisti e Kissinger è che avrebbero dovuto fare esattamente quello che hanno fatto durante la Guerra Fredda, ossia fare implodere l’Unione Sovietica in maniera silenziosa, all’epoca per farlo utilizzarono la Cina in funzione antisovietica.
Ora volevano utilizzare la stessa strategia usando la Russia in funzione anti-cinese e invece la parte dominante degli apparati americani non ha seguito questa strategia e sta creando uno sconquasso enorme”.
E in Europa?
“La cosa che dobbiamo sottolineare è che questi apparati guerrafondai, che sono in questo momento predominanti negli Stati Uniti, sono però minoritari in Europa perché tutto l’impianto europeo e i maggiori governi europei sono nati sotto l’influenza di Kissinger e degli apparati neorealisti, che hanno seguito negli anni Sessanta la nascita dell’Unione europea proprio in funzione anti-sovietica.
In Europa, quindi, questi sono maggioritari, ed è il motivo per cui quei Premier che sono sbilanciati marcatamente in favore dell’Ucraina stanno cedendo il posto, e vedremo l’arrivo anche in Italia di Presidenti fortemente atlantisti ma sbilanciati contro l’amministrazione americana.
E qui si spiega l’ascesa di Giorgia Meloni.
Fonte: Radio Radio TV