IO NON CHIEDO
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Io non chiedo, io pretendo.

Pretendo un sistema sanitario pubblico, che sia pagato con denaro pubblico sottratto alla speculazione finanziaria, alla spesa militare e ai patrimoni delle mafie.

Pretendo un sistema sanitario che sia centrato sulla persona umana nel rispetto della Costituzione, un sistema che applichi principi umanistici e scientifici e non protocolli burocratici standardizzati.
Pretendo un sistema sanitario che mantenga il corretto rapporto tra chi riceve le cure, chi le applica e chi vende. Un sistema aperto che renda sconveniente l’ingerenza del profitto nella gestione delle analisi e delle cure.

Pretendo un sistema sanitario che scelga e usi i fornitori di farmaci, infrastrutture e formazione anzichè essere scelto e usato da questi. Pretendo un sistema sanitario libero dal profitto che rifiuta il concetto di azienda e incorpori il concetto di servizio.

Pretendo un sistema di formazione del personale medico indipendente, libero da pregiudiziali politiche ed economiche, basato sul metodo scientifico e sul principio della centralità e unicità della persona e del corpo umano.

Pretendo un sistema sanitario che abbia come priorità la prevenzione e come estrema razio la cura, un sistema che abbia come missione prioritaria non già la riparazione del danno, ma l’educazione e l’informazione per evitarlo.

SI PUO’ FARE

Un sistema sanitario integrato al sistema mediatico e scolastico che promuova una alimentazione sana, naturale, equilibrata e varia, attività fisica quotidiana, una ginnastica mentale e spirituale incentrata sulla socialità e sulla cooperazione, una riscoperta delle proprie capacità manuali e intellettuali sia individuali che collettive.

Tutto ciò non è difficile, nè utopico: gli sforzi e gli investimenti stratosferici che vengono messi a disposizione delle campagne gender e della promozione di una visione unipolare e conformista della realtà potrebbero essere semplicemente destinate a scopi utili alla persona umana e non al mercato.

Si può fare domani, la prigione è solida ma la porta non ha la serratura.

IO NON CHIEDO
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