Gino Sorbillo provoca
con la pizza con farina di grillo:
«È una porcheria
che va contro la tradizione»
Il pizzaiolo Gino Sorbillo polemico con chi la usa come ingrediente:
«Sarebbe la fine della pizza napoletana nel mondo»
Dallo scorso gennaio l’Unione Europea ha dato l’ok alla vendita e diffusione di prodotti a base d’insetti.
Da qui nasce la provocazione del noto pozzaiolo napoletano e della sua pizza margherita con farina di grillo.
In un video postato sui social si può vedere Sorbillo offrire il suo prodotto ai clienti che appaiono perplessi dal sapore e dalla consistenza dell’impasto, addirittura qualcuno non ha il coraggio di assaggiarla.
Afferma deciso:
«Ho pensato di lanciare questa provocazione a difesa della pizza tradizionale.
Mi auguro che in futuro nessuna pizzeria possa mai considerare questa farina come ingrediente, sarebbe la fine della pizza napoletana e italiana nel mondo.
Io sono ovviamente per le innovazioni, di ogni tipo, ma la farina di grillo è inaccettabile: si tratta di una porcheria, una trappola di chi non sa cosa inventarsi»
Il pizzaiolo racconta di aver aspettato due settimane per avere la farina di grillo e di averla pagata 75 euro al chilo.
FONTE: Il Mattino