Addio contante: in Italia spariscono i bancomat
Prosegue la transizione dalla moneta contante a quella digitale.
A un anno di distanza dall’ultimo “allarme”, si registra il proseguire della sparizione dei bancomat dalle città italiane.
Una situazione che vede proseguire la sua evoluzione, in maniera quasi inarrestabile, generando disagi tanto per i cittadini italiani quanto per i turisti.
Sia chiaro come la riduzione dei punti fisici di prelievo non ha avuto inizio nell’estate del 2022, anzi.
Negli ultimi due anni, però, il processo ha avanzato a grandi passi, cancellando migliaia di bancomat tanto nelle piccole quanto nelle grandi città.
Il processo di rimozione dei bancomat non è qualcosa di recente, tutt’altro.
Lo evidenziano le statistiche inerenti, che parlano di una disponibilità di sportelli sul territorio italiano diminuita del 12% dal 2012 al 2022.
Ancora maggiore, invece, la statistica relativa agli sportelli bancari, la cui presenza è calata del 36,16%.
Anche in questo caso i numeri, più che le statistiche, aiutano ad avere chiare le idee sul cambiamento in atto.
Dalla moneta contante a quella digitale
Un processo legato ovviamente alla diffusione generalizzata dei servizi digitali.
Basti pensare al drastico calo delle operazioni svolte presso gli sportelli bancari fisici.
Quasi tutto può essere effettuato via app, compresa la richiesta di un prestito.
Pochi click e caricamento dei documenti da smartphone, tablet o notebook.
Il tutto al fine di facilitare i controlli fiscali, di clienti e commercianti, e rendere la vita più facile soprattutto alle nuove generazioni.
FONTE: QuiFinanza