“C’è la possibilità di un’escalation? Certamente sì. Ci troviamo una polveriera e chi ha la polvere non la controlla”.
Così Massimo Cacciari ad ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda su Nove condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Marco Travaglio e Andrea Scanzi sulla situazione in Medioriente. “Per quanto riguarda tutta la questione mediorientale, questo non è un segreto. Questa è storia risaputa. Siamo di fronte a crisi che investono le grandi potenze. Non crisi locali, ma crisi globali. – ha detto l’ex sindaco di Venezia – Abbiamo questi scenari davanti: una guerra infinita, perché nulla vieta che questi conflitti globali continuino con tutti i massacri e le nefandezze a cui assistiamo quotidianamente e a cui potremmo anche abituarci. Perché no? Una volta sono i Balcani, una volta è l’Ucraina, una volta per l’ennesima volta è il Medioriente. – ha proseguito – A un certo momento nel 1914 con l’attentato di Sarajevo è bastata una miccia per far scoppiare tutto. Qual è la miccia? Quale sarà la miccia: Kiev? Tel Aviv? Siamo in una polveriera. È chiaro, è una polveriera e chi dispone delle armi e della polvere, non la controlla”, ha concluso Cacciari.
Fonte: Il Fatto Quotidiano