Ne abbiamo già parlato, ma è meglio ogni tanto ribadire e rendere più fruibile per gli scettici, quanto è riportato sul bugiardino Comirnaty Omicron XBB.1.5, la nuova versione dell’ormai celebre vaccino per il Covid della Pfizer,
Un bugiardino che prova a dire la verità
Gravidanza, effetti avversi, mio-pericarditi, soggetti fragili, protezione e persino la capacità di guidare veicoli: tra condizionali e precauzioni, l’aggiornamento del vaccino Comirnaty ammette che su tanti aspetti non ci sono dati disponibili.
Per riflettere consapevolmente sui vaccini anti Covid, basterebbe andare a leggersi lo RCP degli stessi, ovvero il foglietto illustrativo che obbligatoriamente deve accompagnare un prodotto farmaceutico.
Se si va a vedere quello del Comirnaty Omicron che è l’aggiornamento del celebre vaccino Pfizer che è stato inoculato in centinaia di milioni di dosi a partire dalla data fatidica del 27 dicembre 2020, si possono riscontrare diversi elementi su cui riflettere.
Bugiardino Comirnaty Omicron
Il vaccino è proposto al di sopra dei 12 anni
Tuttavia viene precisato che sono disponibili formulazioni pediatriche per i bambini di prima infanzia di età pari o superiore a 6 mesi e i bambini di età inferiore a 12 anni.
Cosa dice però l’RCP?
«La sicurezza e l’efficacia del vaccino nella prima infanzia, in bambini di età inferiore a 6 mesi, non sono state ancora stabilite».
Miocardite e pericardite
Veniamo poi alla questione ormai largamente trattata e documentata, ma sempre oggetto di ostinati negazionismi, delle miocarditi e pericarditi.
Cosa dice il colosso di Big Pharma?
«Dopo la vaccinazione con Comirnaty è presente un aumento del rischio di sviluppare miocardite e pericardite. (…) Sono state osservate più spesso dopo la seconda dose di vaccino e nei maschi più giovani. I dati disponibili indicano che la maggior parte dei casi si risolve. Alcuni casi hanno richiesto il supporto in terapia intensiva e sono stati osservati casi fatali. Gli operatori sanitari devono prestare attenzione ai segni e ai sintomi di miocardite e pericardite. Le persone vaccinate (inclusi genitori o coloro che prestano assistenza) devono essere istruite a rivolgersi immediatamente al medico qualora dopo la vaccinazione sviluppino sintomi indicativi di miocardite o pericardite, quali dolore toracico (acuto e persistente), respiro affannoso o palpitazioni».
Soggetti immunocompromessi
Scorrendo il testo dello RCP, troviamo altre indicazioni importanti fornite dall’azienda produttrice:
«L’efficacia e la sicurezza del vaccino non sono state valutate nei soggetti immunocompromessi, compresi quelli in terapia immunosoppressiva».
Si tratta dei celebri “soggetti fragili” che erano stati ampiamente utilizzati, anche toccando corde emotive e psicologiche, per la propaganda del vaccino nei primi due anni di campagna.
«L’efficacia di Comirnaty Omicron XBB.1.5 potrebbe essere inferiore nei soggetti immunocompromessi»
Durata della protezione
Questione molto dibattuta, dopo che all’inizio della campagna del 2020-2021 si diceva che con due dosi saremmo stati a posto per anni.
«La durata della protezione offerta dal vaccino non è nota; sono tuttora in corso studi clinici volti a stabilirla»
Gravidanza
«I dati relativi all’uso di Comirnaty Omicron XBB.1.5 in donne in gravidanza non sono ancora disponibili»
Allattamento
I dati relativi all’uso di Comirnaty Omicron XBB.1.5 durante l’allattamento non sono ancora
disponibili.
Fertilità
Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti di tossicità riproduttiva
Effetti sulla capacità di guidare veicoli
L’azienda afferma che il suo prodotto
«non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari. Tuttavia, alcuni degli effetti menzionati possono influenzare temporaneamente la capacità di guidare veicoli o usare macchinari».
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FONTE: La Nuova Bussola Quotidiana