Gas:
Baltic Pipe inaugurata a Goleniów,
in Polonia.
Il 27 settembre la Baltic Pipe è stata inaugurata durante una cerimonia di apertura a Goleniów, in Polonia.
L’evento segna la fine del processo di costruzione, una rotta chiave per trasportare il gas dalla Norvegia, attraverso la Danimarca, alla Polonia e ai paesi limitrofi.
Il Baltic Pipe consentirà di importare fino a 10 miliardi di metri cubi (bcm) di gas all’anno dalla Norvegia alla Polonia e di trasportare 3 miliardi di metri cubi di gas dalla Polonia alla Danimarca. L’inizio del trasporto del gas è previsto per il 1 ottobre 2022.
Il progetto potenzia la diversificazione dell’approvvigionamento di gas nell’Europa centro-orientale e negli Stati baltici aprendo una nuova rotta di importazione dal Mare del Nord verso l’UE. Il Baltic Pipe è un progetto di interesse comune dal 2013 e ha ricevuto circa 267 milioni di euro di finanziamenti dell’UE attraverso il meccanismo per collegare l’Europa, contribuendo a completare gli studi preparatori e i lavori di costruzione necessari per questo progetto.
Il commissario per l’Energia, Kadri Simson, ha dichiarato:
“Il Baltic Pipe è un progetto chiave per la sicurezza dell’approvvigionamento nella regione e il risultato di una politica dell’UE volta a diversificare le fonti di gas.
Il gasdotto svolgerà un ruolo prezioso nell’attenuazione dell’attuale crisi energetica.
Vorrei congratularmi con i governi polacco e danese e con i gestori dei sistemi di trasmissione per aver reso questo progetto una realtà e aver raggiunto un traguardo importante per la politica infrastrutturale dell’UE.”
FONTE: ec.europa.eu
Caratteristiche
Si tratta di un’infrastruttura strategica che si collega ad un altro gasdotto, l’Europipe II, che estrae gas naturale dal Mare del Nord e che ha una capacità annua pari a 25-26 miliardi di metri cubi standard.
Il primo tratto del Baltic Pipe consiste di una tratta offshore che approda sul suolo danese in corrispondenza della spiaggia di Blåbjerg.
Da lì in poi prosegue onshore, attraversando da parte a parte la Danimarca.
Dopo un secondo tratto offhsore il gasdotto raggiunge la Polonia, approdando nel comune di Rewal.
Il Baltic Pipe si rivelerà di fondamentale importanza per Varsavia dal momento che, essendosi rifiutata di pagare il gas russo in rubli, al momento non riceve più metano dal Cremlino. Oltre alla Polonia, in realtà, ne trarranno beneficio anche Repubblica Ceca e Slovacchia.
FONTE: geopop.it