Genova città pilota
per la cittadinanza digitale:
il Fascicolo del cittadino
ha triplicato le visite in un anno
L’assessora ai Servizi civici e all’Informatica del Comune Marta Brusoni:
“Ci siamo dati l’obiettivo di informatizzare tutti i servizi comunali e di metterli a disposizione di tutti i cittadini, residenti e non residenti, in modo semplice e sicuro”
Tra le pagine più visitate, quelle relative ai verbali, ai bambini a scuola, al nucleo anagraflco, alla Tari.
I genovesi apprezzano la digitalizzazione dei servizi comunali: il Fascicolo del cittadino ha in media 65mila visite mensili, un trend in costante crescita, triplicato rispetto al 2021.
Il Comune di Genova si propone come soggetto capofila a livello nazionale per la sperimentazione di innovazioni tecnologiche, coinvolgendo i cittadini in momenti formativi per valorizzare le proprie competenze digitali e acquisire autonomia nei rapporti con la pubblica amministrazione.
L’assessore ai Servizi e all’Informatica Marta Brusoni spiega:
“Genova si configura sempre più come città digitale.
Come amministrazione, negli ultimi anni ci siamo dati l’obiettivo di informatizzare tutti i servizi comunali e di metterli a disposizione di tutti i cittadini, residenti e non residenti, in modo semplice e sicuro.
Secondo una definizione dell’Unione europea la cittadinanza digitale è un insieme di valori, competenze e comprensione critica di cui i cittadini hanno bisogno nell’era tecnologica: con questo spirito, oltre alla collaborazione con Fondazione Mondo Digitale con cui abbiamo organizzato ‘Scuola internet per tutti’, sta per partire una serie dl incontri nei Municipi per incrementare le competenze tecnologiche dei cittadini”.
Fascicolo del cittadino
È senza dubbio il progetto di punta dell’amministrazione, attraverso il quale, con un unico accesso, ogni cittadino può accedere a molteplici servizi, ad esempio consultare i propri dati anagrafici, variare la residenza, scaricare i certificati, gestire gli abbonamenti al trasporto pubblico del proprio nucleo familiare, i pagamenti e i rimborsi TARI, pagare le contravvenzioni e molto altro. Il fascicolo del cittadino raccoglie non solo i servizi erogati dal Comune, ma anche quelli di altri enti o aziende che operano in città.
Il collegamento con App IO consente inoltre di avvisare il cittadino tempestivamente al verificarsi di un evento (scadenza carta identità, graduatorie borse di studio, servizi di cortesia, nuove sanzioni) e rimandarlo al fascicolo per conoscerne il dettaglio.
Geoportale e digital city
Gli investimenti sulla cartografia numerica negli anni ’80 e ’90 del Novecento, e poi su sistemi informativi geografici e rilievi sempre più avanzati, hanno fatto sì che Genova sia il Comune di punta in Italia per qualità e tipologia di rilievi geospaziali e per il livello tecnologico dei servizi erogati attraverso i sistemi informativi territoriali dell’ente con il geoportale.
Questo consente di crescere nella rappresentazione della digital city, all’interno della quale è possibile navigare nell’intera città con livelli di dettaglio altissimo.
Le attività in corso porteranno presto alla realizzazione del digital twin di Genova, che consentirà di navigare la città nello spazio del soprasuolo e del sottosuolo nel tempo presente, nelle tracce storiche del passato e nelle visioni del futuro.
Nuovo sistema di gestione deleghe
In collaborazione con l’stituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Genova è stata primo Comune italiano a integrare il Fascicolo del Cittadino con il sistema di gestione delle deleghe che consentirà di accedere con le proprie credenziali al Fascicolo di un qualsiasi soggetto di cui possieda la delega.
Le sperimentazioni riguarderanno anche la carta d‘identitâ elettronica (CIE), per cui sarà attivata già a partire da inizio novembre I’autenticazione di livello 1 e 2, che la renderà molto simile allo Spid.
La digitalizzazione in cifre
Nei primi cinque mesi di quest’anno, il numero dì visite al sito (1.680.000) è incrementato deI 24% rispetto allo stesso periodo del 2021, con una percentuale di nuovi utenti del 1.125 per cento.
Il Fascicolo del Cittadino ha circa 65mila visite mensili, un trend in costante crescita: il numero di visite annuali nel 2022 è quasi triplicato rispetto al 2021.
Tra le pagine più visitate, quelle relative ai verbali, ai bambini a scuola, al nucleo anagraflco, alla Tari. lnoltre, il Comune di Genova è stato il primo grande Comune italiano abilitato al rilascio di Spid, il sistema pubblico di identità digitale valido a livello nazionale, utile per accedere ai servizi online della pubblica amministrazione italiana e dei privati aderenti.
I cittadini che si sono rivolti al Comune per l’emissione di Spid sono stati, dal 2020 ad oggi, più di 27mila.
Per quanto riguarda la carta dell’identità elettronica, da inizio anno a settembre sono stati prenotati tramite il sito oltre 55mila appuntamenti per ottenere la CIE.
FONTE: genovatoday