Stop a un terzo degli Amazon Go
Era il 2016 quando Amazon annunciava la svolta del commercio fisico aprendo i suoi primi minimarket senza cassieri e registratori di cassa: i cosiddetti Amazon Go.
Sette anni dopo, il colosso americano dell’e-commerce, che ormai da mesi ha intrapreso una drastica politica della riduzione dei costi, chiuderà otto punti vendita, lasciando in vita solo una ventina di attività.
I negozi interessati, due a Seattle, due a New York e quattro a San Francisco, chiuderanno il primo aprile.
L’azienda ha spiegato:
«Come qualsiasi rivenditore fisico valutiamo periodicamente il nostro portafoglio di negozi e prendiamo decisioni di ottimizzazione lungo il percorso»
«Rimaniamo impegnati nel formato Amazon Go per il quale gestiamo 20 negozi negli Stati Uniti e continueremo a scoprire quali posizioni e funzionalità risuonano maggiormente con i clienti mentre continuiamo a evolvere i nostri punti vendita».
Sinora, nel mercato interno dell’azienda fondata da Jeff Bezos, erano nati una trentina di negozi di alimentari Amazon Go, in cui il cliente si identificava all’ingresso tramite il proprio account Amazon prima di uscire portando con sé i prodotti che gli servivano, che venivano rilevati tramite sensori montati sul soffitto.
La notizia della chiusura dei negozi arriva dopo che Amazon ha sospeso la costruzione della sua seconda sede (nota come HQ2) in Virginia in seguito ai licenziamenti di massa del gruppo.
Lo scorso gennaio Amazon ha deciso di licenziare più di 18 mila dipendenti, a conferma della profonda crisi che sta attraversando il settore tecnologico e delle vendite online.
l’amministratore delegato della società, Andy Jassy, ha spiegato:
«Amazon ha resistito a economie incerte e difficili in passato e continueremo a farlo»
«Questi cambiamenti ci aiuteranno a perseguire le nostre opportunità a lungo termine con una struttura dei costi più forte. Tuttavia, sono ottimista sul fatto che saremo creativi, intraprendenti e frammentari in questo momento in cui non stiamo assumendo in modo espansivo ed eliminando alcuni ruoli».
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FONTE: ItaliaOggi
