Tecnologia wireless, tranquilli, non c’è niente da vedere
Un professore della Panjab University in India ha deciso di testare una sua intuizione, ovvero che la tecnologia wireless potrebbe essere responsabile del disturbo da collasso delle colonie nelle api mellifere.
Ha così messo degli smartphones in due dei quattro alveari e li ha accesi due volte al giorno per 15 minuti alla volta. Dopo tre mesi non c’era né miele, né polline, né covata, né api nelle due colonie con i telefoni cellulari.
Ha quindi deciso di scoprire cosa stava succedendo nell’emolinfa delle api, che è come viene chiamato il loro sangue.
E ha scoperto che la respirazione cellulare è stata portata quasi a un punto morto.
Dopo soli dieci minuti di esposizione a un telefono cellulare, le api praticamente non potevano metabolizzare zuccheri, grassi o proteine.
Sharma, V. P. e N. R. Kumar 2010. Cambiamenti nel comportamento e nella biologia delle api sotto l’influenza delle radiazioni dei cellulari. Scienza attuale 98(10):1376-78. Kumar, N. R. et al. 2011. L’esposizione alle radiazioni dei telefoni cellulari produce cambiamenti biochimici nelle api da miele operaie. Tossicologia Internazionale 18(1):70-72.
Fonte La Civetta Bianca
