Arsenali di Iran e Israele

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Iran-Israele, gli arsenali a confronto: dai missili balistici alle armi nucleari

Quali sono le armi e le unità militari a disposizione dei due Paesi?
Ecco gli arsenali di Iran e Israele a confronto

Secondo i numeri forniti da The Military Balance 2023, ripresi da Al Jazeera:

l’Iran ha a disposizione 610mila militari attivi, di cui 350mila nell’esercito, 190mila nel Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC), 18mila nella Marina, 37mila nell’Aeronautica e 15mila nella difesa aerea. Teheran dispone anche di un esercito di riserva i 350mila unità. La coscrizione è obbligatoria per gli uomini iraniani che hanno più di 18 anni, con alcune eccezioni
Israele possiede 169.500 militari attivi, di cui 126mila nell’esercito, 9.500 nella Marina e 34mila nell’Aeronautica. Israele dispone anche di un esercito di riserva di 465mila unità. La coscrizione è obbligatoria per la maggior parte degli uomini e delle donne con età superiore ai 18 anni, con alcune eccezioni

Secondo i dati dello Stockholm International Peace Research Institute, citati da Al Jazeera:

l’Iran ha speso 10.3 miliardi di dollari in campo militare nel 2023, con un aumento dello 0,6% rispetto al 2022
Israele ha speso 27,5 miliardi di dollari in campo militare nel 2023, con un aumento del 24% rispetto all’anno precedente

Stando ancora ai dati di The Military Balance 2023 forniti da Al Jazeera:

l’Iran dispone di oltre 10.500 carri armati, 6.798 pezzi d’artiglieria e oltre 640 carri armati. L’esercito iraniano possiede anche 50 elicotteri, mentre il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica ne ha 5
Israele possiede circa 400 carri armati, 530 pezzi d’artiglieria e oltre 1.190 mezzi per il trasporto dei militari

Il Missile Defense Project del Center for Strategic and International Studies, citato ancora da Al Jazeera, riferisce che:

L’arsenale iraniano prevede almeno 12 diversi tipi di missili balistici a medio e corto raggio nel suo arsenale: dal Tondar 69, che ha una gittata di 150 km al Khorramshahr e al Sejjil, che hanno entrambi una gittata fino a 2.000 km
Israele ha invece almeno quattro diversi tipi di missili balistici a piccolo, medio e intermedio raggio: dal LORA, con una gittata di 280 km, al Jericho-3, con una gittata compresa tra 4.800 km e 6.500 km

Il Military Balance 2023 specifica ancora che:

l’aeronautica militare dell’Iran possiede 312 aerei da combattimento, mentre l’IRGC ne ha altri 23. Per quanto riguarda gli elicotteri d’attacco, l’aeronautica ne dispone 2, l’esercito 50 e l’IRGC 5
Israele ha 345 velivoli da combattimenti e 43 elicotteri d’attacco

L’Iran, stando ancora ai numeri del Military Balance 2023, ha a disposizione 17 sottomarini tattici, 68 pattugliatori e combattenti costieri, 7 corvette, 12 navi da sbarco, 11 mezzi da sbarco, 18 equipaggiamenti logistici e di supporto
Israele invece vanta 5 sottomarini e 49 navi da pattugliamento e da combattimento costiero7

Per quanto riguarda la difesa aerea, l’Iran ha schierato l’Azarakhsh a corto raggio e bassa quota, un sistema di rilevamento a infrarossi dotato di radar e sistemi elettro-ottici in grado di rilevare e intercettare i bersagli. Teheran possiede anche diversi sistemi di difesa missilistica terra-aria, come gli oltre 42 S-200, S-300 e Bavar-373 a lungo raggio di fabbricazione russa; gli oltre 59 MIM-23 Hawk, HQ-2J e Khordad-15 statunitensi a medio raggio; e i 279 CH-SA-4 e 9K331 Tor-M1 a corto raggio di fabbricazione cinese
La difesa israeliana si basa invece sul sistema Iron Dome, dotato di un radar in grado di rilevare i proiettili in avvicinamento, compresa la sua velocità e la sua direzione. Sul territorio di Israele ci sono in totale 10 batterie Iron Dome, ma esistono anche altri sistemi di intercettazione missilistica: il David’s Sling, capace di intercettare missili con una gittata compresa tra 40 km e 300 km, e l’Arrow System che individua quelli con una gittata fino a 2.400 km

Secondo l’Arms Control Association, l’Iran non disporrebbe di armi nucleari, ma avrebbe un programma nucleare avanzato e gestirebbe diverse strutture e centri di ricerca relativi. Come specifica Al Jazeera, il leader supremo Ali Khamenei ha infatti vietato la produzione di armi in un editto religioso nei primi anni 2000. Ma, lo scorso maggio, Teheran ha minacciato di cambiare la sua dottrina nucleare “se l’esistenza dell’Iran fosse minacciata”
Sempre stando all’Associazione per il controllo delle armi, Israele ha a disposizione 90 testate nucleari nel suo arsenale