L’indice PMI, cioè l’indice Purchasing Manager Index pubblicato da Standard and Poor’s Global, mostra un brutto inizio di trimestre per l’economia dell’Eurozona e un atterraggio morbido, invece, negli Stati Uniti. Nel mese di luglio l’Eurozona ha registrato un peggioramento della contrazione nel settore manifatturiero ed un ridimensionamento anche delle attività terziarie, portando l’indice composito in un’area negativa. La domanda, cioè sta diminuendo. Le imprese stanno riscontrando un calo significativo degli ordini. Le aspettative per il futuro e la fiducia si sono ridotte e si sta assistendo a un rallentamento alle assunzioni di personale. Le scorte stanno diminuendo e i prezzi stanno registrando una contrazione con l’inflazione che sta tornando ai minimi degli ultimi 2-3 anni.
Fonte: Radio Radio TV