Ztl Fascia verde, Gualtieri cede:
al vaglio “possibili rimodulazioni delle misure”
Si apre una crepa nella strategia “zero tolleranza” del Campidoglio relativa alla ztl fascia verde e ai divieti di circolazione imposti al suo interno.
Nel pomeriggio di giovedì, dopo giornate infuocate in cui non soltanto dai cittadini, ma anche dai Municipi si sono sollevate voci di protesta – anche alla luce dei lavori di installazione dei varchi a presidio – si è tenuta in Campidoglio una riunione dell’amministrazione Capitolina in cui è stata stabilita l’istituzione di un tavolo tecnico
“per valutare possibili rimodulazioni delle misure perseguendo il miglior equilibrio possibile tra le obbligatorie esigenze di tutela dell’ambiente e della salute delle persone e l’impatto economico delle nuove disposizioni sulle fasce più deboli”.
Ztl Fascia verde
Istituito un tavolo di monitoraggio
Il Campidoglio, comunicando l’esito della riunione, ha voluto ricordare in una nota che:
“la delibera capitolina in materia dà attuazione alle norme del piano regionale sulla qualità dell’aria del 25 ottobre del 2022, che a sua volta è stato elaborato in ottemperanza alla normativa europea, e che impone precise limitazioni, modalità e tempistiche”.
Tempistiche e modalità specifiche, che hanno sollevato una valanga di proteste nel momento in cui hanno iniziato a vedersi gli effetti della delibera, ovvero quando sono partiti i lavori di installazione dei 51 varchi muniti di telecamere che presidieranno gli accessi alla rinnovata e più ampia fascia verde.
I varchi entreranno in funzione a partire da novembre
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FONTE: Roma Today