In Francia il primo caso di neonato da genitori transgender, padre nato donna e madre nata uomo
L’ospedale Jacques-Coeur di Bourges ha ospitato un parto speciale.
È infatti il padre, nato donna, che ha partorito una bimba che ha concepito con la sua compagna, nata uomo, e che ha portato in grembo per nove mesi.
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La legge è nei guai.
Anche lo stato civile.
Ecco l’insolita storia di Victoire, un uomo diventato donna, e di Mattéo, una donna diventata uomo.
Diventati genitori.
Per lo stato civile come per la previdenza, Mattéo è un uomo.
Eppure è stato lui a vedersi crescere la pancia, mese dopo mese, e a far nascere una bimba nel reparto maternità del centro ospedaliero Jacques-Coeur.
Victoire, la sua compagna uomo alla nascita, ora donna per stato civile e previdenza sociale, era al suo fianco per assistere alla nascita della loro figlia.
Entrambi transgender, Victoire e Mattéo hanno cambiato il loro stato civile prima di diventare genitori.
Per loro, oggi è tutto chiaro.
È per la loro figlia che la lotta continuerà.
Infine, l’istituzione del certificato di nascita è andata piuttosto bene.
“Sono andata al municipio di Bourges il giorno dopo il parto, continua Victoire.
Gli impiegati dello stato civile sono stati molto comprensivi!
Sull’estratto dell’atto di nascita si legge semplicemente che nostra figlia è nata da me e Mattéo.
Un’annotazione riguardante il cambiamento di sesso è riportato sul suo certificato di nascita completo, ma ho chiesto che venga bloccato e che non possa mai più essere consultato.
Ne conservo solo una copia per mostrarlo a mia figlia”.
L’accoglienza, pochi giorni dopo, del libro di famiglia ha leso l’ottimismo dei giovani genitori, perché Mattéo è menzionato lì come “madre”, cosa che nessuno dei due può accettare.
Perché non è la loro identità, e non corrisponde a loro.
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FONTE: Leberry
