La Verità passa agli Angelucci
Antonio Angelucci, a fine 2022, ha venduto alla società Polimedia (società fondatrice di Cepu) le testate Corriere dell’Umbria, Corriere di Siena, Corriere di Arezzo e Corriere della Maremma.
In concomitanza con questa vendita, ha iniziato la trattativa per l’acquisto de Il Giornale dalla famiglia Berlusconi.
In questi giorni poi, sta acquisendo La Verità da Belpietro.
Chi è Antonio Angelucci
Antonio Angelucci è un imprenditore, editore e politico italiano.
Dalle elezioni politiche in Italia del 2008 è stato eletto per quattro volte deputato per le legislature XVI, XVII, XVIII e XIX nelle liste de Il Popolo della Libertà e di Forza Italia.
Come imprenditore opera nella sanità (la catena di strutture che fanno capo all’ospedale romano San Raffaele), nell’immobiliare e nell’editoria.
FONTE: Wikipedia
Belpietro vende La Verità ad Angelucci
Maurizio Belpietro, come risulta ad Affaritaliani.it, avrebbe fatto il colpaccio.
Quindici milioni più un super contratto da direttore dalla durata di circa dieci anni, queste le condizioni per cui avrebbe ceduto il suo quotidiano.
E adesso, con l’acquisizione della Verità, il re delle cliniche private, può finalmente realizzare il suo sogno.
Ovvero la creazione di un polo editoriale rivolto a Centrodestra.
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FONTE: Affari Italiani
Come si muoverebbe Angelucci
L’idea è quella di creare una nuova galassia della stampa di centro-destra, che prevede un attacco a tre punte (più una quarta in arrivo).
Il Giornale rimarrebbe vicino alle posizioni di Forza Italia, Libero si schiererebbe con la Lega mentre Il Tempo rimarrebbe un quotidiano romano più vicino a Fratelli d’Italia.
Rimane poi da capire (e qui l’attacco a quattro punte) che cosa fare con La Verità.
Il quotidiano edito e diretto da Maurizio Belpietro potrebbe anch’esso finire nella galassia Angelucci fungendo un po’ da “libero battitore”, da guastatore che si pone – pur partendo dal centro-destra – su posizioni più autonome e non riconducibili a nessun partito di governo.
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FONTE: Affari Italiani